ASSEMBLEA SOCI 2023
L’assemblea annuale dei soci è convocata per il giorno MERCOLEDÌ 15 MARZO alle ore 18.00 presso gli uffici di via Felice Casati 2 citofono 3, con il seguente ORDINE DEL GIORNO:
- Relazione attività 2022
- Rendiconto economico 2022
- Previsione gestione e attività del 2023 e anni seguenti con particolare riferimento al documento già inviato ai soci, e qui sotto riportato, al contratto con il Comune di Milano e alle iniziative “Giardini per Bene” e “Orticola”.
- Varie ed eventuali.
Saranno ammessi tutti i soci in regola con la quota 2023.
Prima dell'assemblea sarà possibile rinnovare in loco la propria adesione ad AGIAMO.
In caso di impossibilità a partecipare vi preghiamo di inviare un messaggio al numero 335.6123.640.
Il Presidente Dott. Enrico Pluda
Il Tesoriere e Segretario Arch. Giovanni Bottini
Qui sotto la bozza del programma di AGIAMO per i prossimi 3
anni da discutere durante la ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI, che si svolgerà il
giorno MERCOLEDÌ 15 MARZO prossimo così come da convocazione. Questi punti si
aggiungono al PROGETTO GxB.
Definizione di un NUOVO MANIFESTO DEI GIARDINI da suggerire
ai nostri amministratori pubblici.
1- Monitorare e sorvegliare continuativamente tutta l’area
intorno all’asilo e in modo particolare le due scalinate e la zona sotto il
ponte, così come il lato dei Bastioni.
2- Stabilire l’apertura 24/24 di 5 o 6 cancelli, tenendo
sempre chiusi gli altri, predisponendo la sorveglianza notturna del forze
dell’ordine, pubbliche o private che siano, così come avviene in altri parchi
cittadini non recintati. Si sottolinea che i Giardini di fatto è come se non
fossero recintati e che i costi quotidiani di apertura e chiusura dei 18
cancelli possono essere riallocati per la sorveglianza. Si consiglia inoltre
che le squadre incaricate abbiano un’ottima conoscenza del luogo e che
garantiscano una continuità competente di azione.
3- Chiudere comunque gli ingressi carrabili lato Bastioni
per evitare ingressi non autorizzati dei mezzi dei furbetti dell’area C e
l’attraversamento furbesco e ingiustificato.
4- Idem per uno dei due ingressi in piazza Cavour, sempre
impiegati principalmente dai mezzi di trasporto delle biciclette in sharing che
non hanno ragione di entrare nei Giardini. Inoltre sarebbe consigliato prendere
in esame anche tutta la viabilità interna stabilendone i percorsi autorizzati
in ottica di allestimento e smontaggio degli eventi.
5- Eliminare tutti i wc pubblici, fissi e chimici,
dall’interno dei Giardini. Si fa notare che i nuovi parchi cittadini ben si
guardano di dotarsi di simili servizi che sono brutti, sporchi, inquinanti e
che le poche volte che vengono utilizzati lo sono impropriamente.
6- Sistemare le soglie degli ingressi aperti che quando
piove diventano una riviera da concorso ippico così come alcuni viali che sono
oramai completamente “a fango”, come ad esempio quelli sotto le caverne, quello
del bar Pippo, ecc.
7- Dotare entrambe le fontane di un programmatore di flusso
in modo da poterne aumentare la portata e al contempo di consumare lo stesso
quantitativo di acqua giornaliera. Si otterrebbe facilmente un effetto scenico
migliore in quanto doppio di giorno e chiuso di notte.
8- Verniciare le cancellate e le recinzioni storiche
com’erano in origine e cioè di colore antracite (magari anche con le punte in
oro antico).
9- Stabilire una procedura di irrigazione sia specifica per
le giovani piante che di quelle aree a prato dove le anche le piante adulte
necessitano di un minimo d’acqua quando quella piovana scarseggia.
10- Verificare i cannocchiali panoramici ed eliminare o
spostare le giovani piante posizionate in modo inopportuno