venerdì 14 aprile 2017

AGIAMO a ORTICOLA




Cari soci,
qui di seguito i risultati di AGIAMO fuori e dentro a Orticola: una cinquantina, tra nuovi soci e qualche rinnovo, e poi tantissime schede di persone interessate ad associarsi.
Questo è un grande successo che è nato nel momento stesso in cui abbiamo iniziato, mesi fa, a parlare con gli organizzatori, che è cresciuto giorno dopo giorno sino a quando abbiamo finito di smontare tutto ieri sera alle 20.30, e che siamo sicuri continuerà a crescere forte anche in futuro.
E' il risultato di un grande amore per quello che stiamo facendo, frutto della passione per i nostri giardini. Ci siamo anche divertiti, abbiamo fatto tante ottime conoscenze e ci siamo distinti per simpatia, classe e generosità.
Abbiamo presentato i nostri progetti e promosso il nostro MANIFESTO che ha raccolto consensi unanimi; abbiamo incontrato i nostri omologhi degli altri parchi storici cittadini, abbiamo attivato contatti importanti con giornalisti, con la soprintendenza e con l'assessore allo sport Guaineri, e abbiamo potuto ascoltare le parole di quello del verde, Maran, che ha sostenuto il nostro principio di investire i soldi degli eventi direttamente per migliorare i giardini.
Abbiamo anche ammirato, con grande orgoglio, il risultato di uno dei nostri primi successi: musica e animazione di Orticola tutti i pomeriggi al gazebo, spazio restituito alla cittadinanza grazie a noi. Per questo siamo tutti molto grati a Orticola e speriamo che siano i primi di una lunga lista.
Il lavoro fatto è niente rispetto a quello che ci attende, ma sarà un grande piacere farlo insieme a tutti coloro che hanno contribuito a questo grande successo ed è quindi un onore per me ringraziare dal profondo del cuore i soci di AGIAMO che sono venuti allo stand per promuovere l'associazione con passione e capacità straordinarie, quelli che lo hanno fatto da fuori nello stesso modo e quelli che sono venuti a salutarci, a complimentarsi con noi e a incoraggiarci a fare un "lavoro" che non è mai stato il nostro. Un grazie ai funzionari del Comune di Milano che ci hanno accolto con simpatia e affetto, e in particolar modo a Massimiliano Cannata con il quale abbiamo parlato di sogni e progetti meravigliosi. Poi ancora grazie ai "colleghi standisti" di MIAMI, l'azienda a cui il Comune ha appena affidato la gestione di tutto il verde cittadino, con i quali abbiamo stretto un rapporto di simpatia, conoscenza reciproca e scambio di informazioni preziosissimo. Grazie infine a tutti i nuovi soci, amici o sconosciuti che siano, che hanno "ceduto" al nostro genuino entusiasmo e sono appena entrati a fare parte di AGIAMO.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO



Cari soci di AGIAMO,
oggi pomeriggio ci sarà l'inaugurazione della ventiduesima edizione di Orticola di Lombardia, alla quale sono attesi il sindaco Sala e gli assessori al Verde, alla Cultura, allo Sport e tempo libero, rispettivamente, Maran, Del Corno e Guaineri. Praticamente un concentrato di tutte istituzioni che riguardano AGIAMO e i giardini Montanelli.
AGIAMO sarà largamente rappresentata non solo per l'inaugurazione, ma soprattutto a partire da venerdì, quale ospite allo stand del Comune di Milano insieme alla nuova impresa responsabile della manutenzione del verde di tutta la città.
Questo per noi è un grande successo e una straordinaria opportunità per migliorare le nostre conoscenze e per promuovere il nostro MANIFESTO.
Per tre giorni saremo gomito a gomito con chi, più di ogni altro, ci può aiutare a raggiungere i nostri comuni obiettivi.
Tutti coloro che verranno allo stand numero 95 (ingresso via Palestro) e che saranno disponibili a compilare un questionario sul verde, riceveranno un omaggio.
Sperando di vedervi in tanti, vi saluto cordialmente.
Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO




Grazie Sindaco Sala

Grazie Signor Sindaco, ora siamo più sereni!

mercoledì 12 aprile 2017

il verde al centro - MANIFESTO dei giardini





 ● i giardini pubblici sono per Milano un patrimonio verde di straordinario valore storico, artistico e culturale è nostro dovere rispettarli, curarli, proteggerli e trasmetterli intatti alle future generazioni sono frequentati, visitati e ammirati ogni giorno da migliaia di milanesi e di turisti da tutto il mondo, siano essi disabili o non sono il luogo di svago e d’incontro per bimbi, studenti e lavoratori in pausa pranzo, scolaresche, sportivi, nonni, genitori e cani    sono un coacervo di preziosa biodiversità floro-faunistica contengono edifici  storici, musei  e  opere  d’arte di grande valore hanno bisogno di  cure  e   di  amore  e  richiedono  la  rapida  messa in  opera  di alcuni
1 gli eventi devono rappresentare un’opportunità e non una minaccia, non devono nuocere alla normale e generale fruizione dei giardini e devono essere in sintonia con l’ambiente circostante 2 il prezzo pagato deve consentire che una parte cospicua degli incassi resti subito a disposizione per i miglioramenti straordinari 3 la manutenzione ordinaria deve essere curata in modo da presentare i parchi sempre in ordine e non essere in funzione dello svolgimento di questo o quel evento 4 non fare dentro quello che può essere fatto fuori, ad esempio parcheggi, viabilità e wc temporanei 5 non esistono zone degradate, abbandonate o retrobottega; tutte le aree occupate dagli eventi e dagli esercizi commerciali, sia che siano all’interno o che si affaccino sui parchi, devono essere curate, esteticamente ben tenute pulite e derattizzate 6 esiste un bisogno diffuso di maggiore sicurezza sia diurna che notturna, di rispetto delle regole e di salvaguardia di esigenze delle varie tipologie di utenti 7 non ci sono differenze sostanziali nella fruizione dei tre principali parchi del centro cittadino in termini di sicurezza, illuminazione, sorveglianza, pulizia, manutenzione del verde, di statue e fontane, igiene, servizi, tutela del patrimonio verde e faunistico, accessibilità e abbattimento delle barriere architettoniche; orari di apertura e chiusura e quelli relativi ai cani liberi dovrebbero essere uniformati

1 servizi igienici in sintonia con il prestigio dell’ambiente e deratizzazione 2 allagamenti  3 aree giochi per condivisione con diverse abilità 4 recinzione, illuminazione e telecamere  5 accessibilità e viabilità 6 manutenzione straordinaria di cordoli e viali 7 irrigazione




 

Incontro col Sindaco Beppe Sala


AGIAMO INCONTRA IL SINDACO DI MILANO

Milano, 12 Aprile 2017

Per la seconda volta in pochi mesi, il Signor Sindaco Giuseppe Sala ci ha incontrato oggi per una riunione finalizzata a fare il punto sulle criticità ancora in essere ai Giardini Montanelli.
Per questo motivo abbiamo consegnato a lui e all’Ass. Maran il “MANIFESTO di AGIAMO”.
E’ stata  l’occasione per sottolineare una volta di più la nostra preoccupazione relativa ai concerti che si dovrebbero tenere ai Giardini il 26 e 27 maggio a conclusione del Wired Next Fest: per questo abbiamo stilato un documento che evidenzia una serie articolata di punti per noi rilevanti, atti a ridurre l’impatto negativo accaduto lo scorso anno.
Il Sindaco ha condiviso le nostre considerazioni, verificando personalmente l’intera organizzazione sia per quest’anno che per gli anni a venire.
AGIAMO è particolarmente grata a tutte le istituzioni cittadine che, in pochi mesi, ci hanno ascoltato e appoggiato in questo nostro percorso di sensibilizzazione verso la tutela del verde per il quale stiamo mettendo in campo azioni concrete che crediamo verranno condivise da altre associazioni che si occupano di parchi storici milanesi.

Daniela Mazzolari
Consiglio Direttivo e Responsabile Ufficio Stampa 

venerdì 7 aprile 2017

Assemblea ordinaria del 28 marzo 2017




 Il giorno 28 Marzo 2017, alle ore 18,30 presso l’Hotel Best Western Galles, che ci ha cortesemente ospitato, si è svolta la 1° assemblea ordinaria di AGIAMO con questo OdG:
. Relazione gestione 2016
. Relazione stato economico al 31.12.16
. Previsione gestione e attività del 2017
. Varie ed eventuali
E’ stata registrata la presenza di 78 soci di persona o per delega.
La assemblea è presieduta dal presidente in carica Enrico Pluda con segretario Giovanni Bottini.
Il segretario prende la parola e, verificata la validità della assemblea, ringrazia i soci partecipanti e dà la parola al presidente che illustra la relazione 2016, già da tempo pubblicata sul sito, che viene costantemente aggiornato, così come pure i social.
Il presidente espone le azioni che hanno prodotto significativi risultati, tra cui:
- la soluzione della questione gazebo e la sostanziale riduzione dei bivacchi;
- la solerte pulizia dal fogliame e il generale miglioramento della pulizia;
- l’avvio del restauro dei cordoli delle aiuole
- la maggiore attenzione degli uffici competenti di cui si è ottenuto il riconoscimento.
Il presidente dà poi conto dei ripetuti incontri con gli amministratori e i dirigenti comunali e con gli organizzatori degli eventi, dal Villaggio delle Meraviglie alla Samsung a Wired .
Paola Chiesa chiede come mai, a parte tutto questo, non sia stato pubblicato sul sito il documento prodotto il 19 gennaio 2017 dal Municipio 1 riguardante il verde e i giardini storici.
Emanuela Avallone rileva che manca completamente l’argomento biodiversità del parco e, visto che nella relazione del 2016 si cita la volontà di collaborare con altre associazioni, si chiede come mai non sia stata chiesta una partnership con il Gruppo Ornitologico Lombardo che opera ai giardini da più di 30 anni.
Il presidente osserva che AGIAMO è attiva da pochi mesi, ma che ha subito richiesto la recinzione degli specchi d’acqua, che il Gol chiede inutilmente da tanti anni. Sia il Comune che Municipio 1 ha promesso che sarà fatto tutto il possibile per ottenere l’ok della sovrintendenza per poi passare alla rapida messa in opera. Il presidente fa inoltre notare che è stato lui in persona con Retake, a provvedere a ripulire i cartelli del GOL dalle scritte che li rendevano illeggibili.
Per quanto invece concerne il documento a cui fa riferimento Paola Chiesa, il presidente risponde che non è stato pubblicato perché non riguarda e non cita AGIAMO.  
Interviene allora Pietro Del Bino che, oltre a ringraziare il presidente per il lavoro svolto sino ad ora, ricorda che la valenza della delibera è relativa perché le giunte cambiano mentre AGIAMO ci si augura che abbia lunga vita.
Si procede con la votazione della relazione 2016 che viene approvata all’unanimità.
Si procede con la votazione del rendiconto economico del 2016 che viene approvato all’unanimità.
Programma 2017
Dal momento che il documento del Municipio 1 che Paola Chiesa chiede di votare “per farlo nostro”, è datato 19 gennaio 2017, il presidente legge a tutti il testo della delibera e, alla fine, si conviene che il documento è condivisibile nei contenuti perché va nella medesima direzione dello statuto di AGIAMO e anche dei primissimi documenti prodotti da Enrico Pluda sin dall’aprile 2016.
Roberto Romano interviene sostenendo che siamo contenti che il Municipio 1 la pensi esattamente come noi ma l’associazione è apolitica e non è opportuno quindi fare proprio un documento politico, di qualsiasi orientamento sia.
Susanna Creperio afferma che la delibera del Municipio 1 è rivolta agli amministratori comunali e quindi è un loro strumento interno. AGIAMO deve essere indipendente e deve avere come obiettivo quello di vigilare, fare pressione ed esigere trasparenza dall’Amministratore per sapere come e cosa faranno ai giardini.
A proposito di Ambra Orfei e il Villaggio delle Meraviglie si fa notare che si sarebbe dovuto chiedere agli organizzatori di ritirare i parallelepipedi che riportavano il logo di AGIAMO come se questa avesse “avvallato” il Villaggio delle Meraviglie. Il presidente risponde che il nostro coinvolgimento c’è stato solo perché era stato chiesto e ottenuto che Ambra Orfei si occupasse dell’animazione e dell’illuminazione del gazebo da poco tornato “libero” anche grazie alla azione di AGIAMO. Il fatto che il CD di AGIAMO sia chiamato a trattare tratti con chi ha le concessioni per gli eventi è molto importante e niente affatto negativo, anzi. Questa impostazione vale anche per Wired, visto che, nonostante la ferma opposizione ai concerti anche del Municipio 1, pare oramai ineluttabile che questi si terranno ai giardini. Per questa ragione il presidente sottolinea che è un grande successo aver aperto un canale di trattative e di dialogo piuttosto che subire una decisione comunque presa. L’assemblea plaude a questa linea di comportamento.
A proposito di Wired, Sergio Pischiutta fa una breve relazione sulla sua iniziativa di raccolta firme dichiarando che ne ha raccolte quasi 1.000 e chiede per quale motivo non sia stata sostenuta dall’associazione.
Il presidente risponde che la tattica scelta dal CD per affrontare la questione, non prevede in nessun modo la contemporaneità tra una richiesta di tavolo di trattativa con le istituzioni, ottenuta e che prosegue, e una raccolta firme contro. Il presidente informa che ha già inoltrato una formale richiesta di incontro con il sindaco Sala al quale saranno presentate le nostre preoccupazioni e indicazioni.
Paola Rambaldi riprende ancora il punto della delibera di Municipio 1 dicendo che gli amministratori comunali hanno di fatto “sposato” lo statuto di AGIAMO e quindi non ci sarebbe stato nulla di male nel pubblicarla sul nostro sito, anzi. Quale responsabile dei social ha comunque pubblicato il relativo articolo del Corriere.
Giovanni Bottini richiama l’attenzione sul fatto che bisogna guardare al futuro e evitare di smarrirsi ancora a lungo su argomenti passati.
Il presidente prende quindi la parola per relazionare sulle azioni già intraprese nell’anno corrente, tra cui:
- la continua richiesta di spostare i wc temporanei al di fuori del parco e ottenere dei bagni pubblici dignitosi;
- l’avanzamento della procedura per gli orari cani liberi;
- la federazione con le associazioni dei giardini Guastalla e Parco Sempione;
- la partecipazione a Orticola nello stand del Comune;
- la richiesta di utilizzo della serra di Palazzo Dugnani;
- il progetto di area giochi condivisi per bimbi disabili e normodotati;
- la regolamentazione della viabilità e il miglioramento della accessibilità;
- l’attività di rimozione degli scarabocchi;
- i sopralluoghi per il restauro delle scritte del monumento a Balzaretti e il ripristino della fontanella sotto al monumento a La Marmora;
- la collaborazione con l’ufficio competente per il restauro degli acciottolati e di alcune aiuole;
- la proposta per un concorso per la ricostruzione del braccio dell’Italia turrita, avendo avuto indicazioni positive da parte della Soprintendenza;
- la realizzazione di un dossier “eventi”;
- la proposta di un concorso per la progettazione di cestini a prova di corvi.
La assemblea approva e termina alle ore 20.30

Si ringraziano: Daniela Mazzolari e Giovanni Bottini per la redazione di quanto sopra.
Enrico Pluda
Presidente del Consiglio Direttivo di AGIAMO

Modulo per associarsi o per il rinnovo anno 2017




MODULO CARTACEO O DA COPIARE, COMPILARE E INVIARE VIA MAIL A agiamo.amici@gmail.com
 
La/il sottoscritta/o_ 
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residente a_ 
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fa richiesta di associazione o di rinnovo ad AGIAMO per l'anno 2017 in qualità di socio
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  • ordinario 20 euro
  • sostenitore minimo 100 euro
Dichiaro di impegnarmi a effettuare senza indugio il pagamento della quota prevista al seguente IBAN:
IT18P0569601623000004385X12 intestato ad AGIAMO.
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giovedì 6 aprile 2017

AGIAMO, petizione e WIRED Next Fest



Egregio Dott. Giangiacomo Schiavi, 
vorremmo innanzitutto ringraziarvi per l'attenzione che, grazie all'articolo di oggi di Paola D'Amico, avete rivolto verso i giardini Montanelli che, come sapete, stanno molto a cuore anche a noi che abbiamo deciso di fondare AGIAMO (Amici GIArdini MOntanelli), una associazione che non c’era e che opera da quasi un anno per la loro salvaguardia.
Per ciò che riguarda il Wired Next Fest, ci preme osservare che la prossima sarà la quinta edizione, che l’anno scorso il Corriere ne ha parlato solo in termini lusinghieri, nonostante i danni causati soprattutto dai concerti e che, invece, AGIAMO è stata l’unica voce fuori dal coro che ha iniziato così la sua attività per cercare di ridurne le dannose conseguenze delle edizioni successive. Questo risveglio generale postumo sia dei frequentatori dei giardini, che degli abitanti in paesi più lontani, che degli amici degli amici, trainato dalla nostra decisione di agire, ci fa molto piacere. Altrettanto piacere ci avrebbe fatto, però, essere stati menzionati o quantomeno interpellati da chi pare conoscere meglio di noi stessi la nostra associazione, la cui assemblea, non più tardi di due giorni, fa ha approvato all’unanimità la relazione del presidente.
È vero, AGIAMO non c’entra niente con la petizione oggetto dell’articolo e ne ha preso subito le distanze, perché è stata la prima a ritenere inutile procedere a testa bassa e chiusa contro un evento che già si sapeva sarebbe stato fatto, ma ha invece chiesto e ottenuto l’apertura di un tavolo di trattative con l'assessore Maran,  il Municipio 1 e il direttore di Wired,  Dott.  Ferrazza. Con loro abbiamo discusso delle criticità più evidenti e richiesto di affrontarle con grande impegno. È da AGIAMO che è partita subito la richiesta accorata di fare svolgere almeno i concerti altrove. Noi speriamo ancora che ciò possa succedere, ma, se così non fosse, abbiamo già definito una serie articolata di punti da presentare sia agli organizzatori che al sindaco Sala per ottenere un sostanziale contenimento dei danni. A questo punto poco importa quali artisti si esibiranno, l’importante è che quanto elencato qui sotto venga applicato (magari non solo per Wired, ma anche in generale):
1)      Pulizia che inizia subito dopo la fine dell’evento.
2)      Concerto da tenersi possibilmente fuori dai giardini con pulizia AMSA che inizia non più tardi delle ore 1.
3)      Ordinanza del sindaco di divieto di somministrazione e porto di bottiglie di vetro e relativo controllo da parte delle forze dell’ordine.
4)      Sensibilizzazione dei commercianti della zona affinché si riforniscano di e vendano bevande in lattina e non in vetro.
5)      Decibel controllati senza deroghe.
6)      Transenne per preservare le aree bimbi.
7)      Moquette per terra.
8)      Sensibilizzazione e controllo sull’impiego e il non abbandono a terra delle minuterie degli allestimenti.
9)      Controllo e definizione della viabilità e della tipologia dei mezzi impiegati per gli allestimenti.
10)  Investimenti per il ripristino e il miglioramento dei giardini.
Da parte nostra, siamo disponibili a supervisionare le fasi di montaggio e smontaggio in modo che vengano messe in campo tutte le accortezze necessarie per limitare l'impatto sul territorio. Crediamo che gli scontri diretti e i “giochi di compattezza” non servano perché crediamo fermamente nel dialogo e nella collaborazione vigile e costante con le istituzioni che ci rappresentano. È faticoso, fa meno notizia, ma è questa la nostra filosofia.
Distinti saluti.

Enrico Pluda
Presidente del Consiglio Direttivo di AGIAMO 
335.6123.640


mercoledì 5 aprile 2017

Diario di AGIAMO

Diario di AGIAMO

63 - 18 aprile, la nuova impresa di appalto del verde inizia a operare
62 - 12 aprile, colloquio a palazzo Marino con Sindaco sala e Assessore Maran per Wired, altre criticità e presentazione MANIFESTO di AGIAMO
61 - 7 aprile, contatto con Maran per sede sociale e altro
60 - 6 aprile, contatti con sopraintendenza per restauro statua
59 - 6 aprile, contatti con professore del Politecnico di Milano per progettazione cestini a prova di corvi
58 - 4 aprile, il cavallo di legno in zona bar Pippo è stato rimosso
57 - 2 aprile, "giardini pattumiera" post Maratona
56 - 30 marzo, terzo intervento di Retake ai giardini
55 - 28 marzo, assemblea dei soci
54 - 27 marzo, cancellazione scritte con Retake
53 - marzo: ripetuti contatti con direttore di Wired Ferrazza, Maran, Cannata, Vasile, Noja, Grandi, Azzi
52 - 20 marzo, riparte la fontana di palazzo Dugnani
51 - 19 marzo, cancellazione scritte con Retake
50 - 15 marzo, lettera al Corriere
49 - 10 marzo, verniciatura panchine
48 - 10 marzo, segnalato e riparato l'albero Samsung
47 - 10 marzo, sopralluogo con architetto Bonfanti e impresa per riprisitino fontana La Marmora
46 - 9 marzo, mucchio di ghiaia abbandonato da anni è stato spianato
45 - 9 marzo, palizzata riparata a tempo di record
44 - 8 marzo, sopralluogo con amministratori e tecnici di M1 e Comune per nuova area giochi condivisi
43 - 8 marzo, riempimento buche
42- 4 marzo, pulizia cordoli con mezzo speciale AMSA
41- 28 febbraio, incontro AGIAMO-WIRED
40 - 24 febbraio, incontro con Elena Grandi per WIRED ed eventi, orario cani e gazebo
39- 20 febbraio, eliminata bacheca con tetto in amianto
38- 13 febbraio, inaugurazione statua Boscovich
37- 10 febbraio, eliminato il cartello tutto rovinato in zona bastioni
36- 10 febbraio, sistemazione buche nella zona del Villaggio delle meraviglie
35- 7 febbraio, incontro con Maran, in un primo tempo fissato per il 2 febbraio, sembra proprio che WIRED sarà ancora ai giardini
34- 6 febbraio, è arrivata la stauta di Boscovich
33- 6 febbraio, incontro con Elena Grandi, vicepresidente di M1: 90% WIRED sarà ancora ai giardini
32- 4 febbraio, rimozione armadio di cantiere scassato
31- 28 gennaio, verniciatura di alcune panchine
30- 27 gennaio 2017, riempimento buche area cani
29- 22 gennaio, pulizia profonda da parte di AMSA del ruscelletto
28- 20 gennaio, rapida riparazione della staccionata intorno al laghetto
27- contatti con altre associazioni, fondazioni ed enti pubblici e privati tra cui Orticola, Milano Altruista, Retake e Gruppo AO
26- contatti con sponsor per la sistemazione della statua vandalizzata
25- predisposizione di 4 dossier consegnati alle autorità cittadine e ai media
24- festa de "l'Unità" spostata altrove
23- promessa di destinazione di buona parte degli incassi degli eventi per i giardini
22- proposta per blocco accessi alle auto al di fuori dell'area C
21- richiesta di maggiore controllo diurno e notturno
20- supporto e richiesta per il recupero di wc non temporanei
19- supporto istanze in materia di sicurezza per la scuola materna
18- rilancio sulla idea di sistemazione della vasca delle foche e richiesta di utilizzare il ruscelletto per rinfrescare i cani
17- denuncia su veleno per topi seminato in zona bar Pippo e droga in area cani
16- sensibilizzazione sulla opportunità di sistemare o rimuovere la scultura in legno zona bar Pippo
15- ripetuti incontri con amministratori pubblici
14- ripetute visite degli amministratori pubblici ai giardini
13- controlli e manutenzioni illuminazione
12- interventi per la ricerca del braccio di Italia
11- promessa sistemazione scritte monumento Balzaretti (così da 50 anni)
10- taglio rami intorno alle statue area cani
9- spostamento porta sacchetti area cani
8- immediata rimozione tag su monumento Balzaretti
7- pulizia di alcuni anfratti ex-zoo
6- straordinario impegno AMSA
5- impiego e illuminazione gazebo
4- controllo e contenimento degli accampamenti e dei bivacchi
3- sollecito e felice esito per la liberazione e la pulizia del gazebo
2- intervento volontari ARCA non programmato
1- eliminazione gabinetti temporanei in plastica lato bastioni

Grazie a tutti

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO