venerdì 24 febbraio 2017

Incontro di AGIAMO con Elena Grandi



24/02/2107
Incontro di AGIAMO con Elena Grandi, Vicepresidente Municipio 1, assessore Verde Ambiente Demanio Casa Arredo Urbano. Presenti: Enrico Pluda, Marina Aletti e Daniela Mazzolari.

Gli argomenti dell’incontro sono stati:
1- WIRED e altri eventi
2 - Orario cani liberi
3 - Gazebo

Per ciò che riguarda il punto 1, AGIAMO ha, ancora una volta, riscontrato con grande soddisfazione la perfetta sintonia con Elena Grandi sia in merito agli eventi ai Montanelli in generale, che, in particolare, per WIRED e suoi concerti. La sostanza di detta sintonia è già stata espressa e comunicata compiutamente e in vari modi da parte di entrambi.
In questa occasione, AGIAMO ha appreso con soddisfazione che, all’incontro programmato a fine mese tra WIRED e AGIAMO, saranno presenti anche Elena Grandi e il Presidente di M1 Fabio Luigi Arrigoni.
Con riguardo al punto 2, AGIAMO ha fatto richiesta, come da indicazione dell’assessore Maran, di adottare l’orario cani liberi ai Montanelli, sul modello e con modalità comportamentali analoghe a quello della Guastalla.
Elena Grandi si è detta favorevole a una delibera della giunta su questo argomento, mentre AGIAMO, da un lato si è impegnata a fornire una mappa delle zone da escludere (es. asilo e aree giochi bimbi) e, dall’altro, ha rinnovato la richiesta di proteggere il laghetto con una rete all’interno dello steccato come ai giardini della Villa Reale. Questa spesa potrebbe essere sostenuta dal Municipio 1, previa verifica con il Dott. Margotta, ma anche AGIAMO si è detta disponibile, eventualmente, a contribuire.
In merito al punto 3, utilizzo del gazebo, AGIAMO ha riscontrato grande interesse e comunione di intenti. Sia Grandi che Foschi (resp.cultura Municipio1) ricevono moltissime richieste interessati in merito all’utilizzo di spazi pubblici. Molte sono state le idee e le alternative suggerite sia da AGIAMO che da Elena Grandi: far leggere da un’attrice le favole di una scrittrice che parlano di natura, esibizioni di clown, musicisti e artisti di strada.
Molto accattivante è la concreta possibilità di far esibire la Banda d’Affori, magari in occasione del 1° compleanno di AGIAMO (Luglio), con una festa con balli e danze da organizzare al gazebo del parco, con carretto di gelati, bibite e pasticcini. Teli e cuscini con il logo di AGIAMO potrebbero essere la soluzione ideale per accogliere spettatori e organizzatori.
AGIAMO ha nuovamente caldeggiato la possibilità di illuminare e “musicare” in modo soft e permanente il gazebo, ed Elena Grandi si è dichiarata molto favorevole e interessata; idem per le esibizioni dei “jazzisti del bar Bianco”, così come alla opportunità di coinvolgere i bambini della scuola materna in qualche attività ludica sempre al gazebo, magari anche con la partecipazione di Orticola.


giovedì 23 febbraio 2017

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA




CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA

Gentili Signore ed Egregi Signori soci,
Vi comunico che il giorno MARTEDI’ 28 MARZO, alle ore 5.00 in prima convocazione e alle ore 18.30 in seconda convocazione, presso il Best Western Plus Hotel Galles, P.za Lima 2,  è convocata l'Assemblea ordinaria dei soci con il seguente ordine del giorno:

1- relazione del presidente sulla attività anno 2016
2- approvazione rendiconto economico anno 2016
3- programma anno 2017
4- varie ed eventuali

è pubblicato il modulo per le deleghe.
Vi ricordo che un socio può essere portatore al massimo di 5 deleghe.
Con l'auspicio di vedere una vostra ampia e costruttiva presenza alla nostra assemblea, vi porgo i miei più cordiali saluti.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO - Amici Giardini Montanelli
http://agiamoamici.blogspot.it

mercoledì 22 febbraio 2017

Incontro con direttore WIRED e assessore Maran




Cari Soci di AGIAMO,
ho il piacere di comunicarvi che la lettera che abbiamo inviato questa mattina al direttore Federico Ferrazza di WIRED, con copia ai nostri Amministratori pubblici, ha fatto il suo primo effetto.
A fine mese il CD di AGIAMO avrà un incontro con l'assessore Maran e con il direttore di WIRED per discutere dell'evento Wired Next Fest 2017.
Vi invito a seguire il nostro sito per essere tempestivamente informati dei relativi sviluppi.
Vi saluto cordialmente.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO

22 febbraio 2017 - Lettera al direttore di WIRED


Egregio Direttore Federico Ferrazza,
Le scrivo in rappresentanza della associazione AGIAMO – Amici GIArdini MOntanelli.
Mi preme farLe conoscere il pensiero di tutti i nostri soci, frequentatori abituali dei giardini, a proposito dell’evento organizzato dalla Sua rivista: secondo noi WIRED NEXT FEST deve svolgersi altrove, soprattutto i relativi concerti da Voi organizzati. Il tema trattato niente ha a che vedere con i giardini pubblici, anzi, il caos e la sporcizia susseguenti ai due concerti dell’anno scorso li hanno gravemente danneggiati e ne hanno limitato per molti giorni la normale fruibilità da parte di tutti.
Se il Vostro intento, a proposito di questa manifestazione, è anche quello di fare bella figura, di fare del bene alla collettività e di ottenere così un positivo ritorno di immagine, Le voglio dire con certezza che, non solo per i soci di AGIAMO, ma anche per una vastissima parte degli utenti quotidiani dei giardini, che non sono pochi, il risultato è l’esatto contrario.
Sono certo che Lei sia stato informato, ad esempio, di come si è presentata l’anno scorso, all’indomani dei concerti, l’area interessata, che, tra l’altro, insisteva in buona parte sulle aree giochi dei bimbi; se così non fosse, Le posso inviare alcuni scatti che parlano da soli.
Eventi di questo tipo ai giardini Montanelli comportano grandi problemi sia di controllo, ordine e sicurezza, a causa della recinzione in molti punti quasi inesistente e della scarsa illuminazione, che di logistica a causa dell’assenza di grandi parcheggi in zona, che, infine, di ripristino e pulizia da parte di AMSA che poi incontra dei veri e propri labirinti in cui fatica a introdurre i propri mezzi per eliminare le montagne di cocci di vetro e di pattume.
Noi di AGIAMO auspichiamo che la Vostra sensibilità verso il verde, l’ecologia, la pulizia, l’igiene, la sicurezza, la conservazione e il rispetto di giardini storici e monumentali, come sono quelli Montanelli, sia tale da portarVi, insieme con il comune di Milano, a individuare senza indugio un’area consona allo svolgimento del Vostro tanto interessante quanto imponente evento, e ciò anche al fine di scongiurare una sollevazione generale e non solo dei nostri soci. Se ciò non dovesse avvenire, sarà inevitabile da parte nostra mettere in atto significative azioni di protesta anche attraverso l’interessamento dei media.
Certo di un Suo riscontro, resto a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento, auspico un incontro a breve con Voi e gli amministratori pubblici, che mi leggono in copia, e La saluto cordialmente.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO
335.6123.640

Inviata per conoscenza anche a:
- Sindaco Beppe Sala
- Assessore Maran
- Assessore Rozza
- Fabio Arrigoni
- Elena Grandi
- Massimiliano Cannata
- Nicola Margiotta
- Mauro Penco
- Laura Basile

domenica 19 febbraio 2017

Modulo delega per assemblea soci



MODULO DA COPIARE, COMPILARE, PRESENTARE IN ASSEMBLEA AL TESORIERE E DA INVIARE VIA MAIL PER CONOSCENZA A agiamo.amici@gmail.com
 
La/il sottoscritta/o_ 
in qualità di socio in regola con il pagamento della quota associativa

DELEGA

La/il Signora/e_
in qualità di socio in regola con il pagamento della quota associativa, a rappresentarla/o all'assemblea dei soci di AGIAMO che si terrà il giorno_
il cui ordine del giorno è a lei/lui noto. A tale scopo le/gli conferisce le più ampie facoltà di legge e approva e ratifica sin da ora il suo operato.
Dichiara inoltre di avere inviato copia della la presente, integralmente compilata, via mail all'indirizzo agiamo.amici@gmail.com 
Acconsento al trattamento dei miei dati personali.

N.B. Il socio partecipante all’assemblea non può accettare più di 5 deleghe.


Data_

Firma_




Modulo per associarsi o per il rinnovo anno 2017




MODULO CARTACEO O DA COPIARE, COMPILARE E INVIARE VIA MAIL A agiamo.amici@gmail.com
 
La/il sottoscritta/o_ 
nata/o a_
il_
residente a_ 
indirizzo_ 
Codice Fiscale_
Cellulare_
indirizzo email_
fa richiesta di associazione o di rinnovo ad AGIAMO per l'anno 2017 in qualità di socio
indicare la categoria desiderata
  • ordinario 20 euro (questo importo vale anche per i soci fondatori ad eccezione dei consiglieri)
  • consigliere 60 euro 
  • sostenitore minimo 100 euro
Dichiaro di impegnarmi a effettuare senza indugio il pagamento della quota prevista al seguente IBAN:
IT18P0569601623000004385X12 intestato ad AGIAMO.
Acconsento al trattamento dei miei dati personali.

Data_

Firma_

venerdì 17 febbraio 2017

Aree giochi - Linee guida

https://www.dropbox.com/s/k3rrffjmnwo2znz/LineeGuida_Jesolo.pdf?dl=0

Area giochi

17 febbraio Incontro con Lisa Noja Delegata del sindaco per le politiche dell’accessibilità e Angelica Vasile Consigliera comunale e Presidente della commissione politiche sociali e servizi per la salute volontariato. Presenti Enrico Pluda, Marina Aletti e Roberto Balsamo. L'incontro è stato promosso da quest'ultimo e si innesta con il dossier di AGIAMO in materia di accessibilità già inviato a Lisa Noja che ne ha molto apprezzato lo spirito e i contenuti. AGIAMO ha promosso i giardini Montanelli quale sede per l'installazione di una area giochi che possa riunire nello svago e nel divertimento sia i bimbi normodotati che i disabili non solo motori. Angelica Vasile, grande promotrice del progetto, ci ha comunicato che nel neo approvato regolamento del verde è stato introdotto il principio generale dell'accessibilità in tutte le aree verdi. Lisa Noja ci ha illustrato la sua visione pragmatica e allo stesso tempo sognatrice di questi affascinanti giochi. Ha anche dissipato ogni dubbio sollevato da AGIAMO sulla effettiva usufruibilità ai giardini Montanelli. La riunione si è conclusa con la fissazione di un sopralluogo congiunto nel prossimo mese di marzo ai giardini Montanelli.

martedì 14 febbraio 2017

Statue e fontane, ultime notizie!

Caro architetto Alfredo Bonfanti,
innanzitutto Le faccio tanti complimenti per il lieto fine della questione della statua di Boscovich che, convengo con Lei, ha ulteriormente impreziosito i giardini Montanelli.
Le sarei grato se mi facesse conoscere il programma dei prossimi interventi per ciò che riguarda le statue e le fontane, in modo da informare tutti i nostri soci interessati.
La saluto cordialmente.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO


La ringrazio a nome di tutti i miei collaboratori, la posa del monumento dedicato a Boscovich ha certamente messo al suo posto un tassello da tanto tempo mancante. Per quanto riguarda i prossimi interventi in vista della primavera volevo ricordare l’impegno circa la traslazione in sede delle lettere in bronzo della stele monumentale dedicata a Balzaretti, lavorazione che richiede temperature miti, né calde, né fredde; tale intervento verrà eseguito tra il mese di marzo e aprile.
Per quanto riguarda la segnalazione comparsa nel blog di Agiamo circa notizie riguardanti la fontana ai piedi del monumento dedicato a Luciano Manara, nei primi giorni del corrente mese è stata eseguita una verifica di tenuta della vasca naturalistica allo scopo di determinare il quantitativo d’acqua disperso nel sottosuolo e nel corpo del bastione alla quale è addossata al fine di operare una modifica impiantistica finalizzata a ridurre drasticamente il consumo d’acqua potabile in ingresso.
Tale intervento sarà eseguito entro il mese di febbraio corrente.
Nel dettaglio, lo scopo primario di questa operazione sarà finalizzata al contenimento del consumo idrico in attesa che venga finanziata la possibilità di trasformare impiantisticamente il manufatto.
Alla luce della presenza dei sistemi a cascatella, la portata d’acqua necessaria allo sfioro, in una condizione di funzionamento ideale così come ipotizzata nell’800 (ma non operabile oggi pena elevati aggravi economici in termini di consumi) si attesterebbe ad almeno 400 litri al minuto per metro lineare di sviluppo.
Considerando la presenza di almeno 10 metri lineari di sviluppo complessivo dei tratti di cascata, la portata in gioco allo scopo di valorizzare compiutamente l’opera, si attesterebbe a circa 4 metri cubi d’acqua al minuto, 240 metri cubi l’ora, 5.760 metri cubi in una giornata intera, 2.880 metri cubi con l’ipotesi di funzionamento giornaliero pari a 12 ore.
Come vede, soluzione improponibile ad oggi con un impianto a perdere collegato alla rete idrica contabilizzata da un contatore.
Soluzione percorribile rinnovando la fontana con un intervento complessivo, certamente annotato nell’elenco dei nostri obiettivi futuri ma ad oggi privo di copertura economica.
Si tratta, quindi, utilizzando il buon senso del “buon padre di famiglia”, di operare provvisoriamente una modifica in grado di portare l’acqua, in quantità giusta, direttamente alla base della cascata, sfruttando la capienza della vasca ellittica ed evitando che si disperda dietro la parete naturalistica del bastione.
Con questo intervento contiamo di ridurre drasticamente il consumo d’acqua, cercando di non creare troppi disagi ai frequentatori del giardino.
La stessa modalità interventiva sarà operata sulla fontana di fronte a Palazzo Dugnani; in quel caso sarà modificato l’ugello presente al centro della stessa con uno di recente ideazione (ugello cavo) capace di restituire il medesimo impatto scenografico utilizzando però una frazione della portata d’acqua (mantenendo medesima prevalenza), concentrata solo sul perimetro della sezione del corpo del getto d’acqua.
L’impressione per i frequentatori del giardino sarà il medesimo, e probabilmente migliore, ma i consumi si ridurranno sensibilmente. Inoltre, installeremo, in mancanza di alimentazione elettrica, una elettrovalvola a batteria comandata da un programmatore anch’esso a batteria, avente lo scopo di disattivare il getto centrale nelle ore notturne quando il giardino è chiuso.
Sempre allo scopo di ottimizzare al massimo i consumi, lo scopo principale.

Cordiali saluti.

Arch. Alfredo Bonfanti
Direzione Urbanistica
Area Verde, Agricoltura e Arredo Urbano
Unità Programmazione, Progettazione e Realizzazione Arredo Urbano
Ufficio Manutenzione e Gestione Monumenti e Fontane


venerdì 10 febbraio 2017

NO WIRED! Sondaggio

Sondaggio tra i soci di AGIAMO.
Di seguito il quesito:
 
A PROPOSTO DI WIRED, ELENCATE 3 IDEE DI PROTESTA CHE PENSATE POSSANO ESSERE EFFICACI PER SCONGIURARE L'EVENTO
 
 
 
 

NO WIRED! Incontro con vice presidente M1 Elena Grandi



6/2/17 Incontro con il vicepresidente del Municipio 1 nonché assessore al verde Elena Grandi.
L’appuntamento è stato organizzato dal socio Sergio Pischiutta, il cui breve resoconto è riportato in calce.
Presenti: Enrico Pluda (presidente di AGIAMO), Marina Aletti, Roberto Balsamo e Roberto Romano (membri del CD di AGIAMO) e i soci Emanuela Avallone, Elena Rossi, Aldo Cigognini e Sergio Pischiutta.
Enrico Pluda, prima ancora di avere fondato AGIAMO, aveva già avuto modo di incontrare Elena Grandi sia insieme a Beppe Sala e a colui che aveva ne aveva proposto il contatto, uno degli attuali consiglieri di AGIAMO Roberto Balsamo, nel periodo del ballottaggio per l’elezione a sindaco, che il 25 ottobre 2016 in occasione di un sopralluogo ai giardini organizzato da AGIAMO con la presenza anche dei dirigenti comunali del verde Massimilano Cannata e Nicola Margiotta.
Il tema dell’incontro è stato WIRED.
Elena Grandi ha subito confermato che al 90% l’evento sarà nuovamente ai giardini e che, purtroppo, la decisione finale non compete né a lei e né al Municipio 1.
Nel seguito dell’incontro con Elena Grandi sono emersi i seguenti temi:
1. Piena condivisione dell’azione di cura e sorveglianza dei Giardini Montanelli e di regolamentazione degli eventi ivi organizzati. Al riguardo l’iter organizzativo prevede l’autorizzazione del Municipio 1 per quanto attiene eventi di ridotta portata, mentre eventi come quello di AO, Wired, Samsung, ecc. sono di competenza del Comune dove l’Assessorato al Commercio riceve le proposte e ne discute con gli altri Assessorati eventualmente coinvolti ed il Municipio 1 per un parere non vincolante. La decisione finale, però, spetta al Comune.
2. La Sig.ra Grandi ha informato AGIAMO che ha portato in Comune la richiesta di rendere obbligatoria la destinazione di una parte non residuale delle somme incassate dagli organizzatori da destinare ad opere di ordinaria e straordinaria manutenzioni dei giardini Montanelli.
Al riguardo ha auspicato un incontro con gli amministratori pubblici, AGIAMO e gli organizzatori di Wired, in quanto ritiene improbabile riuscire a cancellare l’evento previsto per il prossimo maggio, ma spera che si possa, in questo modo, riuscire a contenere i perniciosi effetti collaterali che sono avvenuti lo scorso anno. Maggiore attenzione per la sicurezza (introduzione abusiva di bevande alcoliche), la pulizia post evento e un successivo intervento sui giardini a loro spese sono quantomeno vincolanti.
AGIAMO ha, da un lato, acconsentito all’incontro, e, dall’altro, ha confermato con fermezza la totale contrarietà allo svolgimento dell’evento ai giardini Montanelli. Ha anche prospettato la messa in atto di significative azioni di protesta anche attraverso l’interessamento dei media. In particolar modo, il concerto è ritenuto assolutamente incompatibile con i giardini Montanelli e per questo, e per la pessima esperienza dell’anno scorso, ha chiesto fermamente che venga svolto altrove, a pena una sollevazione generale dei moltissimi utenti dei Montanelli e non solo dei soci di AGIAMO.
Poiché il CD di AGIAMO aveva già da tempo organizzato un incontro con l’Assessore Maran, procrastinato al giorno successivo, è stato logico per tutti coordinare con questi la relativa organizzazione (il giorno seguente AGIAMO avrebbe avuto la conferma che Maran avrebbe sposato in pieno questa linea e avrebbe lui stesso organizzato un incontro con gli organizzatori di Wired).
L’incontro è terminato con la grande soddisfazione del CD di AGIAMO nel costatare la conferma che l’approccio di Municipio 1, e di Elena Grandi in particolare, coincide con il comportamento dei rappresentanti dell’associazione, e che è in linea con quanto già avvenuto per altri eventi e nel confronto con altri interlocutori istituzionali, dagli assessori al sindaco.

Cari Soci,
all'incontro di oggi la Vice Presidente di Zona 1 Elena Grandi ci ha, con tristezza, comunicato che al 90% Wired 2017 si farà ancora ai Giardini Pubblici.
Il Presidente Pluda ha in programma il giorno 7/2 un incontro con l'Assesore all'Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran e ci riferirà cosa gli verrà risposto alle nostre inevitabili proteste.
Ora gli obiettivi più urgenti sono:
1) se confermato al 100% Wired 2017 ai Giardini, che sia tassativamente senza devastante concerto, ma solo spazio per conferenze o mostre di piccole dimensioni.
2) fare in modo che dal 2018 mostre invasive come Wired o similari siano definitivamente bandite dai giardini.
Per ottenere questi obiettivi l'unica risorsa è fare pressione sulla Giunta Comunale per esprimere tutto il nostro dissenso con forme da concordarsi (raccolte firme, petizioni on line,comunicati stampa, manifesti?).
Di tutto ciò si deciderà dopo l'esito dell'incontro con Maran e la relazione del Presidente Pluda.
Ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
Sergio Pischiutta

mercoledì 8 febbraio 2017

NO WIRED! Incontro con assessore Maran



7/2/17 incontro con Assessore Maran e Dott. Cannata (responsabile amministrativo verde), alla presenza di Enrico Pluda, Michele Pelti, Roberto Balsamo, Marina Aletti, Roberto Romano e Daniela Mazzolari.

L’assessore Maran comunica che l’inaugurazione della statua di Boscovich sarà il 13 p.v. alle h. 12,00. 
Siamo tutti invitati.

Punti discussi:
1- ORARI CANI LIBERI
AGIAMO ha mostrato a Maran e Cannata il prospetto degli orari in vigore alla Guastalla chiedendo che vengano adottati anche ai Montanelli e argomentandone il perché, le regole e le modalità. Maran ha chiesto di ricevere una richiesta formale e di trasmetterla anche al Municipio 1. Se a questi ultimi andasse bene, il Comune darebbe il suo benestare.
2- WIRED
AGIAMO, come già avvenuto il giorno precedente con la vice presidente di Municipio 1, Elena Grandi, ha fatto presente la totale contrarietà allo svolgimento dell’evento ai giardini Montanelli. Ha anche prospettato la messa in atto di significative azioni di protesta anche attraverso l’interessamento dei media. In particolar modo, il concerto è ritenuto assolutamente incompatibile con i giardini Montanelli e per questo, e per la pessima esperienza dell’anno scorso, ha chiesto fermamente che venga svolto altrove, a pena una sollevazione generale dei moltissimi utenti dei Montanelli e non solo dei soci di AGIAMO.
Maran ha riferito di avere incontrato il direttore della rivista a gennaio. La notizia è purtroppo confermata, anche quest’anno la manifestazione sarà ai Montanelli, ma non sono ancora noti il programma e i relativi dettagli, motivo per cui, in totale sintonia con quanto suggerito e auspicato ieri da Elena Grandi, nonchè con quanto già avvenuto con Ambra Orfei, combinerà a breve un incontro tra assessorati competenti, AGIAMO e Wired per esaminarli.
Pensando al disastro dello scorso anno, Maran ha anche detto che il Comune, impegnato in campagna elettorale, è stato carente nel servizio di sicurezza. AGIAMO ha fatto presente comunque i grandi problemi sia di controllo, ordine e sicurezza, a causa della recinzione in molti punti quasi inesistente e della scarsa illuminazione, che di logistica a causa dell’assenza di grandi parcheggi in zona.
AGIAMO ha osservato che, tra l’altro, Wired non ha attinenza con i giardini, mentre Maran ha ribattuto che questo può forse valere per il concerto, ma non per il carattere scientifico di Wired, dal momento che ci sono musei all’interno dei giardini.
Per il 2018, il Comune sta valutando la possibilità di utilizzo, per questo tipo di manifestazioni, degli ex scali ferroviari (Farini e Romana) perché anche Maran concorda sul fatto che gli eventi di grande impatto andrebbero svolti altrove.
3- CALENDARIO ALTRE MANIFESTAZIONI
Non esiste. Per il momento le uniche manifestazioni previste, oltre a Wired, sono il Villaggio Maratona ad aprile (che dovrebbe essere in occasione della City Marathon e quindi di breve durata), Orticola a maggio e un evento Amsa sui rifiuti elettrici. A proposito di Orticola, AGIAMO ha chiesto alcune informazioni: gli organizzatori pagano al Comune € 35.000 e parte degli incassi degli organizzatori saranno spesi ai Montanelli e non altrove. AGIAMO ha chiesto di potere avere uno spazio gratuito all’interno della manifestazione.  
Verrà rifatto anche il Villaggio delle Meraviglie a dicembre e, a tal proposito, AGIAMO ha esposto la sua insoddisfazione perché l’animazione al gazebo che si erano impegnati a fare è quasi del tutto mancata. Maran incontrerà giovedì Ambra Orfei e gliene parlerà.
AGIAMO ha chiesto di essere almeno informata nel momento in cui il Comune deve autorizzare un evento ai Giardini, ma sia Maran che Cannata hanno affermato che è praticamente impossibile perché non esiste un solo “canale” al quale accedere, ma purtroppo spesso a loro arriva la comunicazione quando già è stata autorizzata. Comunque Cannata ha promesso di tenere AGIAMO il più informata possibile e di riferire questo anche a Margiotta (responsabile tecnico manutenzione giardini).
4- SUGGERIMENTI PER SPENDERE I PRIMI FONDI DESTINATI AI GIARDINI.
AGIAMO ha consegnato una lista tra cui:
- Area giochi bimbi disabili. AGIAMO ha riferito della volontà di Ambra Orfei di occuparsi della cosa, da sola o con lo sponsor Beretta perché, visto che pare che non sia possibile effettuare il restauro dell’Italia turrita (tutto ancora da dimostrare, secondo AGIAMO), vorrebbe lasciare un “segno positivo” dopo le tante polemiche sul suo villaggio natalizio.
AGIAMO ha sottolineato che questa bella idea sarebbe da istituzionalizzare per tutti gli eventi ai Montanelli.
AGIAMO ha riferito anche dei contatti con la delegata del sindaco per le politiche dell’accessibilità, Lisa Noja, che, tra l’altro, ha molto apprezzato l’ultimo dossier di AGIAMO. L’incontro avverrà in settimana.
- Percorso Vita come quello del Sempione, magari con il supporto di Samsung con cui AGIAMO ha avuto modo di scambiare i relativi contatti.
- Rete intorno alle zone d’acqua, sullo stile della Villa Reale.
- Fontana “morta” sotto la statua di Lamarmora. Maran e Cannata suggeriscono ad AGIAMO di contattare Bonfanti (responsabile statue e fontane), con il quale c’è gia un dialogo sia per Boscovich, che per Balzaretti, che per Italia turrita e le altre opere di restauro e manutenzione all’interno dei Montanelli.
- Panettoni per bloccare gli accessi. AGIAMO ha consegnato la copia stampata (per altro già inviata via mail l’11/1/17) dell’ultimo dossier. Cannata ha sottolineato che durante un sopralluogo svolto recentemente con AGIAMO e Elena Grandi, ha potuto effettivamente constatare il problema relativo alla viabilità e all’abusivismo dei transiti e dei parcheggi.
- Cancello da posizionare per chiudere l’anfratto sotto il Montemerlo dove succedono “le peggio cose” (Maran è rimasto di sasso).
Al termine, Maran si è dimostrato molto interessato a procedere con l’area giochi bambini disabili.
5- ALTRI SUGGERIMENTI ESTETICI E FUNZIONALI
AGIAMO ha fatto riferimento a quanto contenuto nell’ultimo dossier tra cui:
- Bagni chimici temporanei con rinnovata richiesta di spostamento fuori dai giardini dei due a lato del bar Bianco e la soluzione di tutti i problemi tecnici e igienici di quello stabile all’ingresso c.so Venezia angolo Palestro.
- Eliminazione statua in legno che vorrebbe raffigurare un cavallo
6- PROGRAMMAZIONE LAVORI
Non esiste una programmazione delle opere da eseguire con i fondi destinati ai Giardini. L’unica che è già stata decisa è che, dopo Orticola, si faranno degli interventi dei cordoli dell’area della fontana, mentre l’aiuola di fronte a Palazzo Dugnani verrà allestita e gestita dalla famiglia di un vivaista deceduto.
7- PERSONA DI RIFERIMENTO
Non è ancora stata individuata, per cui AGIAMO continuerà a rivolgersi a lui, alla Grandi e a Cannata.
La nuova ditta appaltatrice del verde sarà operativa da aprile.
AGIAMO ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto da AMSA a partire da metà novembre u.s. con la squadra di Michele Ferruccio.

La riunione con Maran si è conclusa dopo oltre un’ora, mentre con Cannata AGIAMO ha poi ribadito l’importanza di prevedere una programmazione di piccoli eventi al gazebo per animarlo, imbellirlo e per evitare una nuova occupazione con coinvolgimento di Municipio 1, assessorato alla cultura e assessorato allo sport.

martedì 7 febbraio 2017

Messaggio inviato a Maran

A tutti i soci per conoscenza: qui sotto quanto appena comunicato all'assessore al verde Pierfrancesco Maran

Caro assessore Pierfrancesco Maran,
come le ho espresso nel corso del nostro incontro di oggi pomeriggio, le confermo che il programma al gazebo che avevamo concordato con Ambra Orfei, è stato rispettato solo per quanto riguarda l'allestimento, ma non per tutto il resto, animazione in testa.
Quello che, nostro malgrado, è apparso al pubblico è stato che AGIAMO fosse uno sponsor del "Villaggio" nel suo complesso, ma non è quello che avevamo concordato.
L'obiettivo di restituire la "dignità" al gazebo è stato dunque raggiunto nei giorni dell'evento, ma niente di più.
Sono disponibile per ogni altro chiarimento e la saluto cordialmente.

Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO