Egregio Direttore Federico Ferrazza,
Le scrivo in rappresentanza della associazione AGIAMO –
Amici GIArdini MOntanelli.
Mi preme farLe conoscere il pensiero di tutti i nostri
soci, frequentatori abituali dei giardini, a proposito dell’evento organizzato
dalla Sua rivista: secondo noi WIRED NEXT FEST deve svolgersi altrove,
soprattutto i relativi concerti da Voi organizzati. Il tema trattato niente
ha a che vedere con i giardini pubblici, anzi, il caos e la sporcizia
susseguenti ai due concerti dell’anno scorso li hanno gravemente danneggiati e
ne hanno limitato per molti giorni la normale fruibilità da parte di
tutti.
Se il Vostro intento, a proposito di questa manifestazione,
è anche quello di fare bella figura, di fare del bene alla collettività e di
ottenere così un positivo ritorno di immagine, Le voglio dire con certezza che,
non solo per i soci di AGIAMO, ma anche per una vastissima parte degli utenti
quotidiani dei giardini, che non sono pochi, il risultato è l’esatto
contrario.
Sono certo che Lei sia stato informato, ad esempio, di come
si è presentata l’anno scorso, all’indomani dei concerti, l’area interessata,
che, tra l’altro, insisteva in buona parte sulle aree giochi dei bimbi; se così
non fosse, Le posso inviare alcuni scatti che parlano da
soli.
Eventi di questo tipo ai giardini Montanelli comportano
grandi problemi sia di controllo, ordine e sicurezza, a causa della recinzione
in molti punti quasi inesistente e della scarsa illuminazione, che di logistica
a causa dell’assenza di grandi parcheggi in zona, che, infine, di ripristino e
pulizia da parte di AMSA che poi incontra dei veri e propri labirinti in cui
fatica a introdurre i propri mezzi per eliminare le montagne di cocci di vetro e
di pattume.
Noi di AGIAMO auspichiamo che la Vostra sensibilità verso
il verde, l’ecologia, la pulizia, l’igiene, la sicurezza, la conservazione e il
rispetto di giardini storici e monumentali, come sono quelli Montanelli, sia
tale da portarVi, insieme con il comune di Milano, a individuare senza indugio
un’area consona allo svolgimento del Vostro tanto interessante quanto imponente
evento, e ciò anche al fine di scongiurare una sollevazione generale e non solo
dei nostri soci. Se ciò non dovesse avvenire, sarà inevitabile da parte nostra
mettere in atto significative azioni di protesta anche attraverso
l’interessamento dei media.
Certo di un Suo riscontro, resto a Sua disposizione per
ogni eventuale chiarimento, auspico un incontro a breve con Voi e gli
amministratori pubblici, che mi leggono in copia, e La saluto
cordialmente.
Enrico Pluda
Presidente di AGIAMO
335.6123.640
Inviata per conoscenza anche a:
- Sindaco Beppe Sala
- Assessore Maran
- Assessore Rozza
- Fabio Arrigoni
- Elena Grandi
- Massimiliano Cannata
- Nicola Margiotta
- Mauro Penco
- Laura Basile
Nessun commento:
Posta un commento