venerdì 7 aprile 2017

Assemblea ordinaria del 28 marzo 2017




 Il giorno 28 Marzo 2017, alle ore 18,30 presso l’Hotel Best Western Galles, che ci ha cortesemente ospitato, si è svolta la 1° assemblea ordinaria di AGIAMO con questo OdG:
. Relazione gestione 2016
. Relazione stato economico al 31.12.16
. Previsione gestione e attività del 2017
. Varie ed eventuali
E’ stata registrata la presenza di 78 soci di persona o per delega.
La assemblea è presieduta dal presidente in carica Enrico Pluda con segretario Giovanni Bottini.
Il segretario prende la parola e, verificata la validità della assemblea, ringrazia i soci partecipanti e dà la parola al presidente che illustra la relazione 2016, già da tempo pubblicata sul sito, che viene costantemente aggiornato, così come pure i social.
Il presidente espone le azioni che hanno prodotto significativi risultati, tra cui:
- la soluzione della questione gazebo e la sostanziale riduzione dei bivacchi;
- la solerte pulizia dal fogliame e il generale miglioramento della pulizia;
- l’avvio del restauro dei cordoli delle aiuole
- la maggiore attenzione degli uffici competenti di cui si è ottenuto il riconoscimento.
Il presidente dà poi conto dei ripetuti incontri con gli amministratori e i dirigenti comunali e con gli organizzatori degli eventi, dal Villaggio delle Meraviglie alla Samsung a Wired .
Paola Chiesa chiede come mai, a parte tutto questo, non sia stato pubblicato sul sito il documento prodotto il 19 gennaio 2017 dal Municipio 1 riguardante il verde e i giardini storici.
Emanuela Avallone rileva che manca completamente l’argomento biodiversità del parco e, visto che nella relazione del 2016 si cita la volontà di collaborare con altre associazioni, si chiede come mai non sia stata chiesta una partnership con il Gruppo Ornitologico Lombardo che opera ai giardini da più di 30 anni.
Il presidente osserva che AGIAMO è attiva da pochi mesi, ma che ha subito richiesto la recinzione degli specchi d’acqua, che il Gol chiede inutilmente da tanti anni. Sia il Comune che Municipio 1 ha promesso che sarà fatto tutto il possibile per ottenere l’ok della sovrintendenza per poi passare alla rapida messa in opera. Il presidente fa inoltre notare che è stato lui in persona con Retake, a provvedere a ripulire i cartelli del GOL dalle scritte che li rendevano illeggibili.
Per quanto invece concerne il documento a cui fa riferimento Paola Chiesa, il presidente risponde che non è stato pubblicato perché non riguarda e non cita AGIAMO.  
Interviene allora Pietro Del Bino che, oltre a ringraziare il presidente per il lavoro svolto sino ad ora, ricorda che la valenza della delibera è relativa perché le giunte cambiano mentre AGIAMO ci si augura che abbia lunga vita.
Si procede con la votazione della relazione 2016 che viene approvata all’unanimità.
Si procede con la votazione del rendiconto economico del 2016 che viene approvato all’unanimità.
Programma 2017
Dal momento che il documento del Municipio 1 che Paola Chiesa chiede di votare “per farlo nostro”, è datato 19 gennaio 2017, il presidente legge a tutti il testo della delibera e, alla fine, si conviene che il documento è condivisibile nei contenuti perché va nella medesima direzione dello statuto di AGIAMO e anche dei primissimi documenti prodotti da Enrico Pluda sin dall’aprile 2016.
Roberto Romano interviene sostenendo che siamo contenti che il Municipio 1 la pensi esattamente come noi ma l’associazione è apolitica e non è opportuno quindi fare proprio un documento politico, di qualsiasi orientamento sia.
Susanna Creperio afferma che la delibera del Municipio 1 è rivolta agli amministratori comunali e quindi è un loro strumento interno. AGIAMO deve essere indipendente e deve avere come obiettivo quello di vigilare, fare pressione ed esigere trasparenza dall’Amministratore per sapere come e cosa faranno ai giardini.
A proposito di Ambra Orfei e il Villaggio delle Meraviglie si fa notare che si sarebbe dovuto chiedere agli organizzatori di ritirare i parallelepipedi che riportavano il logo di AGIAMO come se questa avesse “avvallato” il Villaggio delle Meraviglie. Il presidente risponde che il nostro coinvolgimento c’è stato solo perché era stato chiesto e ottenuto che Ambra Orfei si occupasse dell’animazione e dell’illuminazione del gazebo da poco tornato “libero” anche grazie alla azione di AGIAMO. Il fatto che il CD di AGIAMO sia chiamato a trattare tratti con chi ha le concessioni per gli eventi è molto importante e niente affatto negativo, anzi. Questa impostazione vale anche per Wired, visto che, nonostante la ferma opposizione ai concerti anche del Municipio 1, pare oramai ineluttabile che questi si terranno ai giardini. Per questa ragione il presidente sottolinea che è un grande successo aver aperto un canale di trattative e di dialogo piuttosto che subire una decisione comunque presa. L’assemblea plaude a questa linea di comportamento.
A proposito di Wired, Sergio Pischiutta fa una breve relazione sulla sua iniziativa di raccolta firme dichiarando che ne ha raccolte quasi 1.000 e chiede per quale motivo non sia stata sostenuta dall’associazione.
Il presidente risponde che la tattica scelta dal CD per affrontare la questione, non prevede in nessun modo la contemporaneità tra una richiesta di tavolo di trattativa con le istituzioni, ottenuta e che prosegue, e una raccolta firme contro. Il presidente informa che ha già inoltrato una formale richiesta di incontro con il sindaco Sala al quale saranno presentate le nostre preoccupazioni e indicazioni.
Paola Rambaldi riprende ancora il punto della delibera di Municipio 1 dicendo che gli amministratori comunali hanno di fatto “sposato” lo statuto di AGIAMO e quindi non ci sarebbe stato nulla di male nel pubblicarla sul nostro sito, anzi. Quale responsabile dei social ha comunque pubblicato il relativo articolo del Corriere.
Giovanni Bottini richiama l’attenzione sul fatto che bisogna guardare al futuro e evitare di smarrirsi ancora a lungo su argomenti passati.
Il presidente prende quindi la parola per relazionare sulle azioni già intraprese nell’anno corrente, tra cui:
- la continua richiesta di spostare i wc temporanei al di fuori del parco e ottenere dei bagni pubblici dignitosi;
- l’avanzamento della procedura per gli orari cani liberi;
- la federazione con le associazioni dei giardini Guastalla e Parco Sempione;
- la partecipazione a Orticola nello stand del Comune;
- la richiesta di utilizzo della serra di Palazzo Dugnani;
- il progetto di area giochi condivisi per bimbi disabili e normodotati;
- la regolamentazione della viabilità e il miglioramento della accessibilità;
- l’attività di rimozione degli scarabocchi;
- i sopralluoghi per il restauro delle scritte del monumento a Balzaretti e il ripristino della fontanella sotto al monumento a La Marmora;
- la collaborazione con l’ufficio competente per il restauro degli acciottolati e di alcune aiuole;
- la proposta per un concorso per la ricostruzione del braccio dell’Italia turrita, avendo avuto indicazioni positive da parte della Soprintendenza;
- la realizzazione di un dossier “eventi”;
- la proposta di un concorso per la progettazione di cestini a prova di corvi.
La assemblea approva e termina alle ore 20.30

Si ringraziano: Daniela Mazzolari e Giovanni Bottini per la redazione di quanto sopra.
Enrico Pluda
Presidente del Consiglio Direttivo di AGIAMO

10 commenti:

  1. Ricordo che avevo chiesto al Presidente di utilizzare una parte dei fondi in cassa per fare conoscere la nostra contrarietà ad eventi che possano danneggiare i giardini.
    Sergio Pischiutta

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  2. Solo per una questione di corretta informazione e trasparenza, quante sono le firme raggiunte, quasi 1.000 come gentilmente riferito in assemblea o 1.800 come riportato dal Corriere? Segnalo che la petizione online che è iniziata prima ancora di quella cartacea ad oggi è a circa 300.
    E. Pluda

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  3. Le firme sono 1800 circa e prossimamente consegnate e protocollate in Comune. Credo che saranno determinanti a limitare l'impatto di Wired di quest'anno e a evitare che Wired si ripeta ai Giardini per i prossimi anni. Ringrazio tutti i Soci di Agiamo e tutti i cittadini che ci hanno aiutato in questa difficile raccolta. Tutto ciò solo per una questione di corretta informazione.
    Sergio pischiutta

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  4. Grazie per la precisazione.
    Io ringrazio tutti i soci di AGIAMO, anche quelli che non hanno firmato la petizione, e che quindi hanno confermato ancora una volta la fiducia e l'apprezzamento nella grande mole di lavoro che il CD di AGIAMO sta svolgendo.
    Venendo invece alla questione volantini anti WIRED, ti prego di farmi avere il testo che hai in mente in modo da poterlo valutare con congruo preavviso. Mica come la petizione che è partita il venerdì e che mi è stata proposta a scatola chiusa il sabato.

    E. Pluda

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  5. Caro Enrico,
    non sono un bravo grafico, per la petizione sono state usate le foto del dopo concerto di Wired che erano state date nel dossier a Sala un anno fa. Che ne dici?
    Ti ricordo che la petizione ti era stata proposta un venerdì, disapprovata da Agiamo il sabato e la raccolta firme iniziò il lunedì successivo senza il logo di Agiamo come da tua richiesta.
    Sergio Pischiutta

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  6. Data: 25 febbraio 2017 20:02:08 CET
    A:
    Oggetto: petizione popolare
    Rispondi a: "antichitailcampiello@libero.it
    SABATO
    La petizione su Change.org è partita il giorno prima e le firme avete iniziato a raccoglierle la domenica mattina successiva.

    Il testo del volantino significa il testo del volantino, la grafica e le foto sono altra cosa.
    E. Pluda

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  7. Ringrazio il Presidente ed i Consiglieri per l’impegno e per l’attività svolta presso l’Amministrazione Pubblica per l’ottenimento di quei dimenticati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che sono indispensabili per interrompere quel degrado che già da diversi anni affligge i nostri Giardini.
    Parlo della pulizia dei viali, dello sgombero delle foglie, del ripristino delle recinzioni di legno, della verniciatura delle panchine .
    Ringraziare inoltre il Consiglio per aver ottenuto la liberazione del Gazebo e lo sgombero dell’accampamento dei migranti, interrompendo così anche il mercato della droga.
    Minori o addirittura deludenti sono invece i risultati relativi ai divieti di utilizzo dei Giardini per eventi di pesantissimo impatto e con fini commerciali per i quali sembra che il Comune abbia interessi economici troppo forti per accettare senza discussione le nostre richieste.
    In particolare l’evento di WIRED e il concerto che lo scorso anno tanto ha devastato i Giardini lasciando un letto di cocci di vetro dopo tre giorni di “festa”.
    Il Comune, nonostante le esplicite richieste di AGIAMO supportate anche dal Presidente e Vicepresidente del Municipio 1 , ha comunicato che tale evento è stato riconfermato e si svolgerà alla fine di Maggio, presumibilmente con le stesse modalità della passata edizione.
    Non solo , sembra che questo evento verrà replicato anche nei prossimi anni creando così una “tradizione”.
    Per quanto riguarda le altre iniziative del CD in merito a previsione di accordi con altre associazioni o Enti (vedi Gruppo AO di Ambra Orfei, Samsung per un percorso runner attrezzato ed altre idee di cui mi ha parlato il Consigliere Balsamo), ricordo che, secondo lo Statuto i Soci hanno il diritto di essere informati delle iniziative del CD (Art. 4) prima e non dopo che le iniziative siano state definite.
    L’Assemblea dei Soci è l’unico organo sovrano nelle decisioni dell’Associazione (Art.7)
    Le linee generali programmatiche dell’attività di AGIAMO sono state determinate dall’Assemblea (Art. 1.c) nell’Ottobre 2016
    Lo STATUTO, il Regolamento, il verbale dell’assemblea dell’Ottobre scorso, i risultati del sondaggio tra i Soci non danno adito a dubbi su quelle che sono le finalità dell’Associazione (Art. 2 Statuto).
    Si è definito sin dall’inizio che non vogliamo eventi a forte impatto per cui non importa se “pagano”; dobbiamo fare il possibile per non averli!
    Ambra Orfei non può impunemente portare il suo circo fatto di giostre, di paninari e di venditori ambulanti per un mese pagando un affitto ridicolo al Comune di Milano e “promettendo” un intervento per ripristinare i danno causati dai TIR e dalle strutture montate tra alberi secolari e sulle aiuole!
    Per ripristinare i danni causati alle strade in terra battuta, non basta distribuire una camionata di terra/ghiaia sulle buche senza alcun intervento di base sul fondo.
    Il mercatino di Natale è benvenuto così come una pista di pattinaggio discreta, non quanto ci propina Ambra Orfei. La pista ed il mercatino di Natale in Piazza Gae Aulenti non sono invasivi, sono belli e piacevoli , in sintonia con lo spirito natalizio. Se Ambra Orfei vuole fare il suo show, lo faccia da un’altra parte o si adegui alle esigenze dei fruitori dei Giardini Pubblici. E’ perfettamente inutile che Agiamo faccia accordi e che il nome dell’Associazione appaia congiuntamente a quello di AO.
    Spero che nel futuro sia mantenuto l’impegno del CD affinché vengano rispettate in toto le finalità (Art. 2) e le linee programmatiche definite dall’Assemblea (Art. 8).
    Per quanto sopra esposto desidero presentare, a malincuore, le mie dimissioni dall’Associazione alla quale avevo aderito con entusiasmo e dal cui Consiglio oggi non mi sento più rappresentato.
    Aldo Cigognini amcigo@tin.it

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    1. Egregio signor Cigognini,
      ricevo la sua lettera a cui do riscontro in veste di segretario,
      Innanzitutto la ringrazio per aver partecipato alla assemblea anche se non ha potuto intrattenersi per tutto il tempo.
      La ringrazio anche per aver voluto condividere le sue impressioni che sono importanti per noi per avere un riscontro dai soci.
      Mi spiace per le conclusioni che la portano alle dimissioni da socio.
      Certamente in una associazione le opinioni dei soci sono variegate e tutte legittime, per questo motivo si deve ritrovare una posizione comune che è un minimo comune denominatore.
      Infatti alcuni dei soci pur volendo rimettere i giardini a un livello adeguato, gradiscono le varie manifestazioni perché altrimenti ritengono che sia un parco di vecchi e bambini.
      Noi dobbiamo tenere conto di tutti.
      In ogni modo, in questo momento stiamo ottenendo molto: è notizia degli ultimi giorni, in seguito all'incontro col Sindaco, che grazie alla pressione qualificata della nostra associazione, molto probabilmente il concerto WIRED l’anno prossimo non ci sarà più e le manifestazioni, che sicuramente ci saranno perché la amministrazione pensa che siano positive e le vuole comunque, avranno come impostazione di lasciare i giardini meglio di come li trovano e una parte dei fondi che generano resteranno a disposizione dei giardini.
      Noi tutti preferiamo non avere le manifestazioni (inclusa orticola direi) ma chi decide è il Comune ma noi possiamo portare molto dalla nostra parte i programmi e le azioni di manutenzione per il bene dei giardini.
      Si tratta di Real Politik e sta funzionando, nei fatti.
      Io penso che dovremmo comunque spingere tutti insieme, anche se non tutti gli scopi si riescono a ottenere.
      Peccato, ora che stiamo accelerando, perdere un socio del suo calibro.
      Naturalmente se ritenesse di voler riconsiderare l’argomento (come mi auguro) in tempi brevi, tengo in sospeso col presidente la radiazione definitiva.
      Grazie nuovamente e le auguro, come a tutti i consiglieri, una Buona Pasqua.

      Giovanni Bottini



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  8. Caro Aldo,
    riscontro il tuo recesso da AGIAMO: il tuo nome è stato rimosso dall'elenco soci sul sito, mentre utilizzo il tuo indirizzo email solo per risponderti.
    Senza ipocrisia, se una persona così interessata ai giardini come te, dopo così poco tempo e nonostante il grande lavoro svolto dal CD e dal suo presidente e i tanti successi conseguiti, non si sente rappresentato adeguatamente è giusto così. Per te e per noi.
    Al tuo posto sarei imbufalito, ma non con questo CD, ma con quei soci in scadenza dopo due giorni, come il latte fresco, portatori pure di deleghe, che hanno monopolizzato il dibattito in assemblea pur sapendo che non avrebbero rinnovato, come invece hai fatto, per tempo, tu. Ovviamente non è per i 20 euro, che magari vorrei "restituirti" personalmente con un paio di aperitivi insieme.
    AGIAMO però non è latte in scadenza e nemmeno un aperitivo, ma piuttosto un buon vino giovane che spera di migliorare col trascorrere del tempo.
    Personalmente ho lavorato, e sto lavorando ancora, in modo fruttuoso in consiglio con tutti i suoi componenti, passati e attuali, dai "sempre presenti"
    ai più "impalpabili". Posso però confrontarmi con loro solo se stanno in consiglio rispettando lo statuto e
    le regole della democrazia. Oggi il CD è composto da persone di buon senso e grande disponibilità che, comunque, si sono messe in gioco "gratis et amore dei", anzi, dei giardini, a rischio di essere anche quotidianamente criticate e addirittura insultate da chi non ha potuto o voluto fare altrettanto.
    Come recita una bella canzone di Gino Paoli, si sa che "chi non fa niente di tempo ne ha per criticare la gente che fa".
    Io questi consiglieri li ringrazio sempre e a nome di tutti i soci, anche di chi non si sente rappresentato al 100%, ma si sa, la perfezione non è di questo mondo.
    Ti saluto cordialmente e ti auguro buona Pasqua.

    Enrico Pluda

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