martedì 8 novembre 2016

Sondaggio, questo il risultato finale: 4 in pagella!



Tutti i servizi principali sono gravemente sotto la sufficienza, se non addirittura assenti

Gli utenti dei giardini pubblici danno i numeri!

Un sondaggio promosso tra tutti i soci di AGIAMO mostra che l’amore per i giardini Montanelli è grande almeno quanto l’insoddisfazione per come vengono curati

Milano, 8 novembre 2016
Qualità dei servizi igienici, gradimento degli eventi che vengono solitamente organizzati, livello di igiene, pulizia e manutenzione generale, in una scala da 0 a 10, per gli utenti dei giardini pubblici Montanelli sono tutti aspetti cruciali che non raggiungono neanche il 4 in pagella.
Sono questi i risultati più inquietanti emersi da un sondaggio promosso dalla associazione AGIAMO - Amici GIArdini MOntanelli, tra i propri associati, grandi appassionati e frequentatori del parco pubblico più antico della città.
Sono i gabinetti chimici in plastica, teoricamente concepiti come provvisori, e invece da anni stabilmente posti all’interno degli storici giardini, a ottenere il voto più basso: 1,2. In sostanza sono stati giudicati indegni di restare ancora dell’altro tempo all’interno di quella straordinaria opera d’arte verde, realizzata a partire dalla fine del 1700 dagli architetti Piermarini prima e Balzaretti e Alemagna poi, che sono oggi i giardini Montanelli.
Non molto meno negativo è il giudizio sulla adeguatezza degli eventi che ripetutamente vengono organizzati in aree sempre più estese del parco: 2,7. L’organizzazione e lo svolgimento di molti di questi eventi hanno, in effetti, un impatto devastante per aiuole, viali, piante e animali del parco.
Tutti gli altri aspetti manutentivi cruciali di questo raro e prezioso polmone verde, molto amato e frequentato non solo dai milanesi, ma anche dai numerosi turisti, hanno ampio margine di miglioramento: basti pensare che è la percezione di sicurezza all’interno dei giardini ad avere ottenuto il voto meno peggiore degli altri con solo 4 e mezzo.
Dall’altro lato, una recinzione esterna che impedisca il bivacco notturno e il relativo degrado generato quotidianamente da chi pernotta soprattutto nel gazebo, un sistema di videosorveglianza e un efficiente sistema di irrigazione delle aree verdi, sono considerati interventi necessari per migliorare la qualità e la vivibilità dei giardini, con voti che vanno da un minimo di 7,2 a un massimo di 7,9.

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